Sant'Agostino, progetto di rigenerazione urbana per il miglioramento della vivibilità del quartiere
La Giunta ha approvato il programma di interventi per il quartiere di Sant'Agostino che prevede un investimento di 2 milioni di euro. Richiesto il finanziamento in Regione
Data:
31 ottobre 2024
Sant’Agostino al centro di una programmazione destinata a dare nuova linfa al quartiere con un importante investimento che la Giunta Cacciotto vuole reperire per cambiare il volto a una delle zone più popolari della città. Martedì 29 ottobre l’Esecutivo ha deliberato l’adesione all’avviso pubblico di rigenerazione urbana della Regione Sardegna, candidando un progetto di riqualificazione da 2 milioni di euro denominato “Rigenerazione urbana del quartiere Sant’Agostino”. Su proposta degli Assessori all’Urbanistica e Lavori Pubblici, Roberto Corbia e Francesco Marinaro, il Comune di Alghero vuole progettare un maxi restyling del quartiere con un intervento pensato e progettato per la rigenerazione del complesso storico costruito nel dopoguerra, ideato come una vera e propria parte di città. Saranno quattro lotti funzionali che dovranno mettere in pratica il programma dell’Amministrazione, a partire dal primo, quello della riqualificazione di largo Costantino, già in itinere dal 2023. A questo primo progetto se ne aggiungono altri tre, che andranno a comporre un programma di rigenerazione di più ampio respiro voluto dal Sindaco Raimondo Cacciotto. Il progetto vedrà quindi l’intervento di riqualificazione dello slargo di fronte alla Chiesa di Sant’Agostino con l’obiettivo di realizzare una piazza pedonale davanti al sagrato, la realizzazione del Parco Urbano all’aperto in Largo Guillot, e l’ultimo lotto, che riguarda il riordino complessivo della viabilità e delle aree di sosta e pedonali in Largo Era, Largo Ballero e Largo Costantino, potenziando il sistema del verde e delle alberature presenti. “Così come è scritto nel programma – afferma il Sindaco – le nostre politiche urbanistiche saranno incentrate sulla rigenerazione della città consolidata, delle sue periferie, delle borgate e dei centri rurali. Sant’Agostino merita particolare attenzione, e questo intervento articolato vuole dare nuovo slancio al quartiere, migliorando gli spazi collettivi con aree verdi, arredi urbani e parcheggi”. Nei prossimi giorni il progetto verrà presentato in Regione, con allegato il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DocFAP), il livello di progettazione richiesto per l’iter, da integrare alla progettazione di fattibilità tecnico-economica del progetto di largo Costantino. “È un programma concreto che va nella direzione del miglioramento della vivibilità dell’area e della qualità dello spazio pubblico, – aggiunge l’Assessore all’Urbanistica Roberto Corbia – all’interno di una visione complessiva, finalizzata a soddisfare le esigenze dei residenti e i loro fabbisogni”. Un quartiere ideato con 22 blocchi di edifici interconnessi tra loro, ultimato nel 1947, quando accolse la gran parte degli algheresi del Centro Storico uscito semidistrutto dai bombardamenti del 1943. “Vogliamo realizzare un programma di completa rigenerazione – afferma l’Assessore alle Opere Pubbliche Francesco Marinaro – in grado di attualizzare questa parte storica e rappresentativa della nostra città, ai bisogni della vita contemporanea”.
Ultimo aggiornamento
31/10/2024, 10:20
Contenuti correlati
Novità
- Al via il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni 2024
- VARIANTE PAI ART. 37
- PUBBLICAZIONE VARIANTI URBANISTICHE APPROVATE DAL CONSIGLIO COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 15 NOVEMBRE 2023
- AVVISI DI ADOZIONE DI VARIANTE URBANISTICA AL P.R.G.
- RIADOZIONE DEGLI ELABORATI RELATIVI ALLA ZONA DELLE BONIFICHE NONCHÉ DELLA ZONA FOCIVA DEL CANALE DI OMA MOLT DI CUI ALLA VARIANTE AL PAI: APERTURA TERMINI PER LE OSSERVAZIONI