Attività di panificazione

Si tratta di attività di impresa che svolgono l'intero ciclo di produzione del pane, dalla lavorazione delle materie prime fino alla cottura finale.

Accedere al servizio

Esclusivamente in modalità telematica tramite il portale regionale SUAPE (sportello unico per le attività produttive ed edilizie) del Comune competente, all’indirizzo web: https://www.sardegnaimpresa.eu/it/sportello-unico.

Per poter presentare la pratica è necessario registrarsi sul software regionale e disporre di firma digitale e di una casella PEC.

La pratica SUAPE è presentata dall’interessato o da un suo incaricato provvisto di procura speciale ai sensi dell’art. 32 comma 2 della Legge Regionale n. 24/2016.

Nel nuovo sistema informatico, i moduli non vengono selezionati manualmente dal compilatore come in precedenza, ma vengono abbinati automaticamente alla pratica a seconda dell’intervento e delle condizioni selezionate, nonché delle risposte fornite alle domande via via proposte durante la compilazione dei moduli stessi.

La piattaforma telematica regionale produrrà, in automatico, i seguenti moduli che confluiranno nella pratica finale:

  • DUA
  • B18
  • D3
  • D20
  • E1
  • A11 in caso di scarichi diversi da quelli domestici recapitanti in pubblica fognatura
  • A12 se il consumo di farina è compreso tra 300 e 1500 kg/giorno
  • E19 e E21 se il consumo di farina è superiore a 1500 kg/giorno
  • E5 o A10 per i laboratori non artigiani
  • F47 per produzione e vendita di pane fresco con l’utilizzo del contrassegno regionale
  • C1, C2, C3, C4 o C5 a seconda dell’iniziativa da realizzare.

I panifici hanno facoltà di vendere i propri prodotti nei locali stessi di produzione o in locali ad essi attigui, senza necessità di ulteriori atti abilitativi. Per la vendita in altri locali, sarà necessario procedere all’apertura di un esercizio commerciale ordinario. Inoltre, occorre distinguere l'attività di produzione del pane, soggetta alla procedura di cui alla presente scheda, dall'attività di mera rivendita, soggetta alla disciplina della vendita di generi alimentari.

E’ consentita l'attività di vendita dei prodotti di gastronomia per il consumo immediato, utilizzando i locali e gli arredi dell'azienda, con l'esclusione del servizio assistito di somministrazione e con l'osservanza delle prescrizioni igienico-sanitarie.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti consultare la scheda relativa al corrispondente macroprocedimento.

Il procedimento per l’esercizio dell’attività è l’autocertificazione a zero giorni.

Requisiti

  • requisiti professionali per il responsabile dell’attività di panificio ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 4/2016
  • requisiti antimafia ai sensi del D.Lgs. n° 159/2011

Allegati

Planimetria 1:100 o 1:200 redatta da un tecnico abilitato

Accesso online

Uffici

Attività Produttive
Via Sant'Anna, 38, 07041 Alghero SS, Italia

Orari:
Martedì 11:30 - 13:30
Giovedì 11:30 - 13:30 e 15:30 - 17:30

PEC: sviluppoeconomico@pec.comune.alghero.ss.it

Area di riferimento

Costi e vincoli

Ai sensi della Delibera Commissariale 91 del 11.04.2012, è previsto il pagamento dei diritti di istruttoria di:

  • euro 35,00 per procedimento in immediato avvio a 0 giorni;
  • euro 50,00 per procedimenti amministrativi Sviluppo Economico.

Il pagamento si effettua con bollettino postale C/C/P: 1003829593 o con bonifico bancario sull'IBAN: IT21Q0760117200001003829593 intestati al Comune di Alghero.

Tempi e scadenze

L’apertura (C1), il trasferimento di sede (C3), le variazioni dell’attività (C4) sono soggetti alla presentazione della pratica al SUAPE competente per territorio (autocertificazione a 0 giorni).

Il subingresso per atto tra vivi o per causa di morte è soggetto a previa comunicazione al Comune (C2) e può essere effettuato sin dalla data di presentazione della comunicazione stessa (procedimento di autocertificazione a 0 giorni). In tali casi andranno riportate le medesime dichiarazioni previste per le fattispecie sopra menzionate, mentre sarà possibile evitare di presentare allegati e documenti che siano già in possesso dell’Amministrazione, qualora il subentrante dichiari che non vi siano state variazioni rispetto alla situazione previgente, come risultante agli atti.

La cessazione è soggetta a previa comunicazione al Comune (C6) e può essere effettuata sin dalla data di presentazione della comunicazione stessa. La cessazione non è soggetta al pagamento di alcun diritto di istruttoria.

Casi particolari

Il titolo ha efficacia permanente; decade in caso di perdita dei requisiti per l’esercizio dell’attività.

Siti esterni

Ulteriori informazioni

Fonte normativa

  • STATO: L. 04.07.1967 n. 580 "Disciplina per la lavorazione e commercio dei cereali, degli sfarinati, del pane e delle paste alimentari"
  • STATO: L. 08.08.1985 n. 443 s.m.i."Legge quadro per le imprese artigiane"
  • STATO: D.Lgs. 23.11.1991 n. 391 “Attuazione delle direttive n. 75/368/CEE e n. 75/369/CEE concernenti l'espletamento di attività economiche varie, a norma dell'art. 16 della legge 29 dicembre 1990, n. 428 (legge comunitaria 1990)” - (Allegato II Tabella B lett.i )
  • STATO: D.P.R. 09.02.2001 n. 187 “Regolamento per la revisione della normativa sulla produzione e commercializzazione di sfarinati e paste alimentari, a norma dell'articolo 50 della L. 22 febbraio 1994, n. 146”.
  • STATO: Legge 4.08.2006, n. 248, art. 4, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 186 dell'11.08.2006, che ha convertito in legge, con modificazioni, il D.L. 04.07.2006 n. 223 recante "Misure urgenti per lo sviluppo, la crescita e la promozione della concorrenza e della competitività per la tutela dei consumatori e per la liberalizzazione di settori produttivi".
  • REGIONE: L.R. 05.03.2008 N. 3 “art. 1, commi 16-32” “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (Legge finanziaria 2008)” e s.m.i.
  • REGIONE: L.R. 20.10.2016 N. 24 - “Norme sulla qualità della regolazione e di semplificazione dei procedimenti amministratici” e s.m.i.
  • REGIONE: Direttive in materia di sportello unico per le attività produttive e per l’edilizia - Allegate alla Deliberazione G.R n. 10/13 del 27.02.2018 - Modifiche alla Delib.G.R. n. 11/14 del 28 febbraio 2017
  • UNIONE EUROPEA: Regolamento europeo 178/2002
  • UNIONE EUROPEA: Reg. CE 852/2004, Reg. CE 853/2004; Reg. CE 854/2004

Ultimo aggiornamento

20/12/2021, 09:47